L'Hotel si trasforma in una nave!

A tutti coloro che ci chiedono:

Perchè la Crociera sulla terraferma?

rispondiamo che le ragioni sono due e strettamente legate tra loro.


La prima è quella di far vivere ai nostri Ospiti un'esperienza diversa, in quanto siamo l'unico hotel in Europa tematizzato a nave da crociera.


La seconda è che amando la comodità e il relax, ogni volta che pensavamo a come rendere estremamente comoda e rilassante la vacanza dei nostri Ospiti ci veniva in mente il mondo delle crociere.






In crociera si stacca la spina da tutto e per ogni problema, dubbio o necessità c'è chi ci pensa accollandosene interamente la soluzione.  
In nave si è avvolti, protetti, cullati da un'atmosfera diversa, dove si creano i ricordi unici e indelebili con le persone che amiamo.

E così ci siamo ispirati a “ Love Boat”, la mitica serie tv che tanto ci ha fatto sognare negli anni 90.

Per un progetto del genere avevamo bisogno di un architetto specializzato in tematizzazioni e noi abbiamo scelto il migliore, Andrea Langhi dello studio milanese Andrea Langhi Design.

Il professionista ha accettato volentieri questa sfida ma, dopo un primo sopralluogo ci ha gelato con una considerazione che a noi era sfuggita.

E cioè che le navi da crociera in circolazione sono concepite per somigliare ad alberghi di lusso con arredi, colori e strutture che fanno dimenticare ai naviganti di essere su una nave, creando un'esperienza “di terra”.

Considerazione giustissima.

Di conseguenza noi, al contrario, essendo già un hotel, per trasformarci in nave da crociera, paradossalmente saremmo dovuti rimanere così.
Ma noi non volevamo somigliare ad un hotel, ambivamo ad essere una vera nave!

Ed è qui che è nata la nostra scommessa.

La soluzione di Langhi è stata perciò quella di rifarci alle vere navi da crociera, gli antichi piroscafi degli anni 30 che per materiali, linee e design conducono a ciò che l'immaginario di ognuno di noi identifica come navi da crociera.

Un misto tra lo stile retrò che ritroviamo nei gialli di Agatha Christie ed il brio anni 90 con quel tocco di kitsch che ci trascina nella spensieratezza stile “Love Boat”.

E così il primo grande cambiamento è stato il pavimento: legno da barca color miele per agevolare, per chi lo desidera, il camminamento a piedi nudi e in libertà,  che ben si sposa con il concetto di comodità.

La lunga veranda di 33 metri trasformata nel ponte della nave davanti al mare crea l'esperienza di stacco tra il resto del mondo e l'esperienza “Crociera sulla terraferma”.

Dappertutto le chiodature tipiche della carpenteria navale: ben 1 chilometro e duecento metri di materiale, imbullonati uno ad uno!

E poi oblò, tartarughe marine luminose, dettagli piccoli e grandi che ad ogni passo ci ricordano la dimensione assolutamente vacanziera tipica delle navi da crociera.


 

L'architetto Andrea Langhi ha esaudito un altro nostro ambizioso desiderio e cioè realizzare una grande prua per tutti i crocieristi che desiderano effettuare il varo della propria vacanza. 
 

Una cerimonia a tutti gli effetti che prevede il mitico lancio della bottiglia.
Ma state tranquilli, la bottiglia  è cinematografica e non taglia! 

Così anche i bambini potranno farlo.
Le assistenti di bordo, così come tutto lo staff, nelle loro divise graduate ispirate alle navi da crociera completano il tutto.



 

Che dire?
Come tutte le esperienze la “Crociera sulla terraferma” più che raccontata va vissuta, prendendo in mano quella bussola in grado di portarci indietro negli anni, quando la spensieratezza ci faceva brillare gli occhi...